Costruire casette in legno abitabili su terreno agricolo: scopri come fare

casette in legno abitabili

Le casette in legno abitabili sono oggi una soluzione alternativa a un immobile in muratura, per via dei molti vantaggi che offrono. Sono belle da vedere, rilassanti al loro interno. Sono più veloci da realizzare, consentono la massima personalizzazione e rispettano l’ambiente, grazie ai materiali impiegati per la costruzione e per il loro ridotto consumo di energia.

Si possono costruire delle case prefabbricate in legno su un terreno agricolo? Quali autorizzazioni edilizie sono necessarie?

Scopriamolo nei prossimi paragrafi.

La procedura per costruire delle casette in legno abitabili su terreno agricolo

Un terreno agricolo, secondo la Legge Italiana, è un’area di terra che si può arare e coltivare. Ecco perché è detto anche terra arabile. Queste zone, dalle dimensioni variabili, possono essere destinate all’agricoltura, al pascolo e non devono rimanere incolte per più di cinque anni, altrimenti vengono considerate abbandonate.

Poiché i terreni agricoli sono destinati all’agricoltura e all’allevamento, non è possibile costruire degli immobili senza permessi. In Italia, ogni Regione adotta una sua Norma per il governo del territorio. Non si tratta di leggi che variano troppo da zona a zona, cambiano leggermente le procedure per la richiesta dei permessi per costruire su terreno agricolo.

Una condizione che rimane permanente in tutte le Regioni per costruire delle casette in legno abitabili è la seguente: il proprietario del terreno agricolo deve essere un imprenditore agricolo o un coltivatore diretto da almeno 3 anni.

Indice di edificabilità

L’indice di edificabilità o di fabbricabilità è un parametro che cambia da Comune a Comune e che indica quanti metri cubi si possono costruire in una porzione di terreno agricolo. L’indice di fabbricabilità e gli indici di densità edilizia sono definiti dall’art. 7 del decreto interministeriale 2 aprile 1968, n. 1444.

Questo deve essere rispettato in modo da non considerare un certo prefabbricato come un immobile abusivo. Per evitare l’eccessiva urbanizzazione delle zone agricole, l’indice di edificabilità dei terreni rurali è particolarmente basso. Risulta infatti sempre intorno al massimo di 0,03 metri cubi a metro quadro.

Differenze tra ogni Regione

Come abbiamo detto, la costruzione di casette in legno abitabili su terreni agricoli è disciplinata da normative che variano da Regione a Regione. Il consiglio è quindi sempre quello di recarsi presso l’ufficio tecnico del proprio Comune, per conoscere le leggi e i regolamenti.

Differenze tra case prefabbricate in legno e quelle in muratura

Per comprendere se ci sono differenze tra la procedura per costruire un’abitazione tradizionale e una casa prefabbricata in legno, riprendiamo il Testo Unico dell’Edilizia – DPR 380/01 si intendono per “interventi di nuova costruzione”, quelli di trasformazione edilizia e urbanistica del territorio come  la costruzione di manufatti edilizi fuori terra o interrati, ovvero l’ampliamento di quelli esistenti all’esterno della sagoma esistente, fermo restando, per gli interventi pertinenziali, gli interventi di urbanizzazione primaria e secondaria realizzati da soggetti diversi dal comune,  la realizzazione di infrastrutture e di impianti, anche per pubblici servizi, che comporti la trasformazione in via permanente di suolo inedificato,  l’installazione di torri e tralicci per impianti radio-ricetrasmittenti e di ripetitori per i servizi di telecomunicazione,  l’installazione di manufatti leggeri, anche prefabbricati, e di strutture di qualsiasi genere, quali roulotte, camper, case mobili, imbarcazioni, che siano utilizzati come abitazioni, ambienti di lavoro, oppure come depositi, magazzini e simili, ad eccezione di quelli che siano diretti a soddisfare esigenze meramente temporanee o delle tende e delle unità abitative mobili con meccanismi di rotazione in funzione, e loro pertinenze e accessori, che siano collocate, anche in via continuativa, in strutture ricettive all’aperto per la sosta e il soggiorno dei turisti previamente autorizzate sotto il profilo urbanistico, edilizio e, ove previsto, paesaggistico, che non posseggano alcun collegamento di natura permanente al terreno e presentino le caratteristiche dimensionali e tecnico-costruttive previste dalle normative regionali di settore ove esistenti.

Da qui si evince che qualsiasi struttura costruita o depositata su un terreno agricolo a fini abitativi deve sottostare alle stesse leggi previste per una costruzione in muratura. Bisogna dunque chiedere al Comune di appartenenza il permesso di edificare un terreno agricolo, il quale non deve presentare vincoli paesaggistici.

Una volta verificati i requisiti per l’edificazione della zona rurale, si passa alla richiesta dell’autorizzazione di edificabilità al C.I.L.A. (Comunicazione Inizio Lavori Asseverata).  Bisogna presentare al proprio comune di appartenenza il documento S.C.I.A. compilato e firmato dal proprietario e dal progettista abilitato, gli elaborati progettuali, la dichiarazione dei dati dell’impresa esecutrice dei lavori e quelle delle Amministrazioni preposte alla tutela dei vincoli ambientali.

Dunque, a differenza di quanto la maggior parte delle persone pensi, non è così semplice ottenere i permessi per costruire delle casette in legno abitabili su terreno agricolo, rispetto alle procedure per realizzare strutture in muratura. E’ bene rispettare una serie di requisiti e procedure, evitando di ricadere nell’abusivismo.

Perché scegliere la bioedilizia con le casette in legno abitabili?

Le case in legno prefabbricate sono un’ottima soluzione per ottenere in tempi brevi un’abitazione ecologica e a costo ridotto. Infatti, dopo aver seguito l’iter burocratico per la costruzione delle casette in legno abitabili su terreno agricolo, il proprietario può godere di uno spazio residenziale rilassante, a contatto con la natura e anche a basso impatto ambientale.

La costruzione in legno non impiega materiali dannosi per l’ambiente e per la persona, quindi è possibile godere di un’abitazione rispettosa e anche ecologica. Il legno è inoltre un ottimo isolante termico e il proprietario di casa può vivere la sua dimora senza spendere troppi soldi in consumi.

Se desideri ottenere la tua casa prefabbricata in legno in tempi brevi e in regola, comincia da subito a chiedere i permessi necessari e ad affidarti ad aziende esperte del settore, come Faber Energy.

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